Intervista: Caterina Betti e Thomas Oczoli

Interior Designer 

Tra luce, spazio e atmosfera

Cosa rende davvero speciale un bagno

Che cosa dovrebbe comunicare un bagno perfetto?
Un bagno perfetto dovrebbe essere soprattutto illuminato naturalmente e trasmettere una sensazione di ampiezza. Non è soltanto funzionale: è il luogo della cura del corpo, dove in realtà passiamo molto tempo. Quando i metri quadrati sono pochi, conta l’organizzazione: piani d’appoggio generosi, percorsi chiari, una disposizione che rende i gesti quotidiani intuitivi.

Identità di progetto: come darle carattere senza perdere coerenza
Ogni bagno deve integrarsi perfettamente con l’identità complessiva della casa, rispecchiandone il linguaggio e facendo emergere il fil rouge progettuale. La personalizzazione, però, è un’arte che passa attraverso molteplici scelte: dalla pavimentazione alle palette di arredi e rubinetterie, dal gioco delle luci agli accessori più minuti. È proprio in questa armoniosa combinazione che si definisce l’anima del bagno, un ambiente che esprime in modo unico il carattere della casa.

NOA - architecture and interior design studio

Trend: ciò che è sopravvalutato e ciò che merita più coraggio
a ceramica resta un classico intramontabile, forte di formati, finiture e palette praticamente infinite. Vale però la pena esplorare alternative contemporanee - come le superfici continue in resina - per una lettura più attuale.

Un elemento spesso trascurato? Il WC: scegliere lo standard significa rinunciare a espressività e design. Non a caso, al Salone del Mobile 2024 una toilette Kohler in rosso acceso è stata tra gli oggetti più fotografati: prova che anche questo archetipo può diventare uno statement.

La scelta più coraggiosa: quale, e perché ha funzionato
Nel progetto Floris Green Suites è stata adottata una strategia spaziale più audace: il mobile lavabo, concepito come elemento multifunzionale, definisce le zone, diventa piano d’appoggio e postazione make-up. Un’ impostazione più aperta del bagno, con la sola area WC chiaramente schermata, ha generato un concept capace di ispirare altre realizzazioni, dimostrando come una regia attenta dello spazio elevi concretamente l’esperienza d’uso.

NOA - architecture and interior design studio
Intervista: Manuela Madlaner/Caterina Epiboli 
Foto: Alex Filz, Andreas Tauber